"Si va a Roma fieri del progetto economico Fai (Filiera agricola italiana) che stiamo portando avanti e che trova sempre più consensi e aderenza alla realtà economica nazionale e locale, come dimostrano le recenti iniziative di vendita diretta stagionale e la frutta in spiaggia a Rosolina con la collaborazione del Comune e degli operatori balneari, il consenso ai nostri mercati di Campagna amica, le sinergie col Coni Rovigo, le scuole e l'Ulss 19 per introdurre le "merende sane" tra i ragazzi, la rete delle aziende certificate Campagna amica che attraverso il Consorzio produttori stanno vendendo in tutta Italia".
Così il presidente di Coldiretti Rovigo, Mauro Giuriolo, esprime l'entusiasmo con cui 150 dirigenti e agricoltori polesani si apprestano a partecipare il 5 luglio all'Assemblea nazionale della Confederazione Coldiretti, a Roma, dove sono attesi quindicimila coltivatori da tutte le regioni italiane. "Sebbene ottimisti - continua il presidente - non dimentichiamo il difficile momento economico che stanno attraversando l'orticoltura e la frutticoltura polesane. E siamo in apprensione per la siccità e la grave crisi idrica che quest'anno si sta abbattendo sui nostri seminativi. Noi di Coldiretti - prosegue Giuriolo - siamo convinti che l'agroalimentare italiano possa dare una grossa mano per superare la crisi economica e rilanciare il paese Italia. Per questo al centro dei lavori ci sarà il Made in Italy con i suoi primati economici, ambientali e sociali, per evidenziarne il contributo positivo che può offrire alla crescita sostenibile. E' un patrimonio del Paese - afferma Giuriolo - le cui potenzialità dipendono anche dalla capacità del "sistema Italia" di sostenere la competitività delle imprese".
FONTE: ILRESTODELCARLINO.IT
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