Circular Materials:
da rifiuti industriali a metalli strategici
Una visione: tutto può essere recuperato
Circular Materials propone un modello industriale e ambientale rivoluzionario: grazie alla propria tecnologia proprietaria, trasforma acque reflue industriali in una fonte concreta di metalli strategici, come nichel e rutenio, offrendo un’alternativa sostenibile all’estrazione mineraria.
Il processo brevettato, noto come SWaP – Supercritical Water Precipitation, sfrutta le proprietà dell’acqua in condizioni supercritiche per separare metalli disciolti, recuperandoli con un’efficienza superiore al 99%. L’acqua trattata può essere reimmessa nel ciclo produttivo, senza produzione di fanghi tossici né scarichi inquinanti.
Risultati concreti e riconoscimento europeo
Nel 2025 Circular Materials ha ottenuto il riconoscimento di “Progetto Strategico” nell’ambito del Critical Raw Materials Act (CRMA) dell’Unione Europea — uno dei pochi progetti italiani ed europei inseriti nella lista ufficiale, grazie al suo potenziale di contribuire all’autonomia delle materie prime critiche per l’industria.
Sempre nel 2025 l’azienda ha annunciato i primi “recuperi su scala industriale”: un chilogrammo di rutenio e una tonnellata di nichel estratti da reflui industriali, evitando la dispersione nell’ambiente di materiali strategici e dimostrando la fattibilità concreta del suo modello.
Perché Circular Materials rappresenta il futuro del Made in Italy sostenibile
Riduzione dei costi e valorizzazione dei rifiuti: l’azienda offre alle industrie un’alternativa più efficiente allo smaltimento tradizionale dei reflui, trasformando quello che era uno scarto in materie prime riutilizzabili.
Indipendenza della supply chain: recuperando internamente metalli critici, Circular Materials contribuisce a ridurre la dipendenza da importazioni estere, rafforzando la resilienza industriale europea.
Impatto ambientale e sostenibilità: grazie al processo SWaP, è possibile abbattere drasticamente l’impatto ambientale: zero fanghi tossici, acqua riutilizzata, emissioni drasticamente ridotte rispetto a estrazione e smaltimento tradizionale.
Scalabilità e visione europea: Circular Materials prevede di sviluppare una rete di hub industriali in Europa, capaci di trattare grandi volumi di reflui e produrre materie prime secondarie (CRMs) su scala industriale, contribuendo concretamente alla transizione verso un’economia circolare e sostenibile.
Circular Materials – Clean Water. Pure Metals. Un nuovo standard per l’industria e l’ambiente.