MadeinItaly.org\Osservatorio -
2015-01-01

Alimentare: Andena (Coldiretti), bene GDF a difesa qualit

"Un giusto colpo contro chi mette a rischio la salute dei consumatori e il buon nome dei prodotti Made in Italy". Lo ha detto Nino Andena, Presidente di Coldiretti Lombardia commentando il sequestro di 30 quintali di formaggi avariati nel Mantovano, dove le fiamme gialle hanno trovato 3.245 forme di formaggio, pari a 2.891,400 chili, in cattivo stato di conservazione, poi dichiarate non commestibili per l'elevata presenza di batteri, come evidenziato dalle analisi effettuate. "I controlli - afferma ancora Andena - sono fondamentali per tutelare chi lavora sulla qualita' e che per questo affronta costi superiori rispetto a chi invece decide di prendere altre strade sull indicazione di origine e sulla sicurezza alimentare che invece sono due requisiti fondamentali di qualsiasi prodotto che si porta in tavola. Solo per il Grana Padano aggiunge Andena - ogni anno si spendono 7 milioni di euro per garantire qualita', origine e sicurezza alimentare".
Il Grana e il Parmigiano, proprio per il loro valore sia in termini di prodotto che di immagine, sono sempre piu' spesso nel mirino di qualche operatore disinvolto : nell estate del 2010 furono trovate 2.800 forme di Grana Padano prodotte con latte di origine sconosciuta e marchiate con il simbolo del Consorzio grazie a uno stampo tarocco ottenuto grazie a un lettore laser, mentre a marzo 2011 erano state scoperti 7 mila chili di Parmigiano e Grana falsi fra Lodi, Reggio Emilia e Modena e lo scorso luglio il Nucleo antifrodi dei carabinieri ha sequestrato fra Cremona e Parma 4.800 confezioni di formaggio grattugiato con etichette che riportavano una dizione falsamente evocativa della Dop Parmigiano Reggiano.
I similgrana -conclude Coldiretti Lombardia - sottraggono quasi 600 milioni di euro ai due miliardi e mezzo di euro del mercato del vero Grana Padano, una Dop che raccoglie quasi la meta' delle 4 milioni e mezzo di tonnellate di latte munte in Lombardia. Il vero Grana nasce dalla materia prima fornita da 5.800 stalle italiane e viene distribuito in 4 mila punti vendita, con investimenti di 7 milioni di euro su qualita', trasparenza di lavorazione e sicurezza alimentare.
Fonte: AGI
Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Linkedin
Proposte dell' Istituto Tutela Produttori Italiani
2015-01-01
Image
Taranto: 11 novembre, convegno su "Innovazione e sviluppo delle imprese agroalimentari dell'area jonica"
2015-01-01
Image
Export: inizio dell'anno in salita per il Made in Italy
2016-04-05
Image
"Falso" Made in Italy: Passera, rafforzare tutela dell'agroalimentare con maggiore trasparenza
2015-01-01
Image

Richiedi informazioni su Madeinitaly.org

Compilando il form riceveremo il tuo interessamento, la segreteria informativa vi ricontatterà per programmare una call conoscitiva

Nome Azienda
Nome Referente
Email Referente
Sito Web
Whatsapp
Nazione
Note
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679, con la sottoscrizione del presente modulo acconsenti al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di legge e considerati come categorie particolari di dati.

Accreditamento CNEL, n.89 del 16/04/2004
Accreditamento MISE TEM_00000037

Palazzo Produttori

Via Carlo Cattaneo,1
63900 Fermo, FM
Italia

Contatti

+39 (0)734 60 54 84
[email protected]
L'iniziativa è promossa e soggetta al controllo dell'Istituto Tutela Produttori Italiani.

©Copyright© 1992 - 2024. Tutti i diritti riservati.