Filati e tessuti pratesi sulle passerelle di Tokyo

Si e' chiuso ieri il consueto appuntamento giapponese che ogni anno vede protagoniste le aziende del distretto. Il workshop filati ha confermato l'interesse del Giappone per il made in Prato.
L'iniziativa e' della Camera di Commercio, con la collaborzione del Consorzio promozione filati e il contributo di Regione Toscana e Toscana Promozione. Ventidue le aziende del distretto che sono volate in Giappone per mostrare le nuove creazioni e le tendenze delle prossime stagioni. Un successo, a dimostrazione del grande interesse che il mercato giapponese riserva ai prodotti made in Prato. Non e' una novita': gia' negli anni scorsi, la prestigiosa scuola di moda di Tokyo ha ospitato il workshop filati e confezionato capi di abbigliamento per la sfilata che porta in scena l'abilita' dei giovani stilisti. Per le imprese del Consorzio promozione filati, quella che si e' conclusa oggi e' stata la quinta volta consecutiva in Giappone: 'E' questo - ha detto il presidente Francesco Lucchesi - uno dei mercati piu' interessanti per i produttori di filato italiani, si conferma che il valore aggiunto del made in Italy che contraddistingue i nostri prodotti e' un fattore determinante per il successo delle aziende in questo periodo di crisi generale'. Per il secondo anno consecutivo, al Bunka Fashion College e' stato aperto uno spazio esclusivo per i prodotti a marchio 'cardato rigenerato CO2'. Il tema e' stato quello di una foresta ecologica con alberi i cui frutti e fiori sono proprio i prodotti del marchio. 'Un appuntamento molto importante - ha commentato il presidente della Camera di Commercio Carlo Longo - vincente il coinvolgimento dei giovani stilisti delle scuole di moda che impiegano i nostri filati e i nostri tessuti nelle loro creazioni'.
Fonte: Toscana Tv