Mirandola, il Consiglio unanime sulla tutela del Made in Italy
Nell’ultimo Consiglio Comunale mirandolese del 2011 è stato votato all’unanimità un ordine del giorno proposto dalla federazione Provinciale Coldiretti di Modena. La proposta, finalizzata a promuovere la tutela del vero “Made in Italy” agroalimentare, è ritenuta molto importante ed ampiamente condivisibile da Roberto Ganzerli, Assessore agli Interventi economici, «perché è volto anche a tutelare gli interessi delle imprese della filiera agroalimentare del nostro Comune».Il documento si impegna, con particolare riferimento all’operato di Simest (società finanziaria di sviluppo e promozione delle imprese italiane all’estero controllata dal Ministero dello sviluppo economico) ad intraprendere iniziative per impedire l’uso improprio di risorse pubbliche per la commercializzazione sui mercati esteri di prodotti di imitazione “Italiansounding”, a favore, invece, della promozione del vero “Made in Italy”. «In questo tempo di grave crisi – continua Ganzerli – siamo tutti alla ricerca di risorse e di azioni per rafforzare e rilanciare l’economia. Il “Made in Italy”, ed in particolare quello agroalimentare, è sicuramente una delle leve più forti su cui agire, perché riconosciuto in tutto il mondo come sinonimo di altissima qualità ed eccellenza. Inoltre, un’efficace lotta alla contraffazione ha importanti conseguenze positive dal punto di vista economico e sanitario ed è garanzia per le imprese e in particolare per i consumatori».
«Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il sostegno e apprezziamo la tempestività con la quale ha approvato la nostra proposta. – sottolinea Francesco Vincenzi, vicepresidente di Coldiretti Modena – E’ la dimostrazione che la nostra non è una battaglia solo a favore delle imprese agricole ma, al contrario, a vantaggio di tutto il tessuto economico e sociale italiano che mai come in questo momento ha bisogno di chiarezza e trasparenza. Coldiretti è una forza sociale che si pone accanto ai cittadini nella difesa degli interessi comuni legati alla sicurezza alimentare, all’ambiente e alla qualità della vita, ci auguriamo quindi che questo sia solo il primo passo di un fruttuoso percorso comune».
«Siamo e saremo sempre al fianco di tutte quelle parti sociali – conclude Ganzerli – che condurranno queste importantissime battaglie; a questo proposito nei primi mesi del 2012 ci impegneremo con la Provincia e la Regione per un consiglio Comunale aperto sul tema che dia ancora più rilievo e slancio a questa azione».
Fonte: Bologna2000.com