«Por-Cina», funghi cinesi spacciati per made in Italy: scatta il sequestro
Funghi porcini, una delle prelibatezze della cucina italiana, distribuiti come prodotto tricolore nonostante fossero stati coltivati in Cina. È così scattata l'operazione degli uomini del corpo Forestale dello Stato di Sala Consilina, impegnati oggi, giovedì, nel sequestro delle confezioni dei porcini fasulli all'interno di un supermercato della città.
Durante i controlli agroalimentari di routine i ranger hanno rinvenuto una consistente quantità di confezioni di funghi porcini secchi provenienti dalla Cina. Ma nonostante la natura "asiatica" le confezioni poste in vendita sugli scaffali dei supermercati riportavano l'etichettatura Made in Italy ingannando in questo modo gli ignari consumatori. I funghi prodotti in Cina ed in alcuni Paesi dell’Est Europeo, venivano confezionati e distribuiti da un’azienda italiana con sede nell’hinterland milanese. L’operazione che ha portato al sequestro, denominata non a caso «Por-Cina», ha avuto inizio nel novembre scorso in seguito ad accertamenti su tutto il territorio nazionale che hanno portato all’individuazione di numerose confezioni contraffatte. A carico dei titolari del supermercato sono state elevate sanzioni amministrative per violazione alla normativa del settore, ed i prodotti sequestrati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Le indagini e gli accertamenti, con delega dalla stessa Procura della Repubblica di Milano, sono tuttora in corso in numerosi esercizi commerciali della provincia di Salerno.
Fonte: Corriere.it