Made Italy/ Sindacati: Dopo abolizione Ice aspettative disattese
In una lettera aperta al premier Mario Monti e al ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, i rappresentanti dell'Ice di Cgil, Cisl e Uil parlano di "aspettative disattese" in relazione alla creazione di una nuova struttura pubblica di promozione all'estero del made in Italy. "In un sistema economico mondiale sempre più complesso, con nuovi concorrenti e con un sistema produttivo come quello italiano caratterizzato dalla forte presenza di piccole e medie imprese - dicono i sindacati - solo un'efficace promozione all'estero del made in Italy può veramente far da traino alla produzione interna e farci uscire prima dalla crisi. Eppure le misure che si stanno prendendo a livello governativo sembrano penalizzare questa concreta possibilità". Dopo la soppressione dell'Ice "tutte le imprese e le loro rappresentanze - aggiungono - avevano chiesto alle forze politiche di creare una nuova struttura pubblica di promozione all'estero efficiente e moderna, con precise funzioni e risorse adeguate per meglio competere con gli altri paesi sui mercati esteri".
Fonte: TM News