Export in Nord America, istruzioni per l
Oltre quaranta imprenditori prevalentemente del comparto agroalimentare, provenienti da tutto il Lazio, hanno preso parte nei giorni scorsi al seminario “Focus Paese Nord America”, organizzato dalla Camera di commercio di Viterbo in collaborazione con SprintLazio, Ice, Bic Lazio e Unioncamere Lazio, nell’ambito del programma di iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione dei sistemi produttivi locali denominato IntFormatevi.
L’incontro ha permesso di richiamare l’attenzione sull’attuale scenario economico e sociale di Stati Uniti e Canada, considerati tra i mercati più dinamici e al tempo stesso attenti alla qualità dei prodotti Made in Italy, come dimostra l’aumento nell’ultimo periodo delle esportazioni italiane del comparto agroalimentare, soprattutto nel settore vinicolo e dolciario.
In particolare nel corso del seminario sono state approfondite le dinamiche che guidano i rapporti economici e le modalità di definizione di una specifica strategia di vendita, per facilitare l’inserimento di prodotti nazionali in un mercato regolato da normative in materia di import-export completamente differenti da quelle europee.
Inoltre, per contrastare l’Italian Sounding, il grave fenomeno dei prodotti alimentari creati all’estero che evocano in qualche modo un’origine italiana, suggestionando i consumatori stranieri e procurando un danno economico ai nostri produttori, i relatori hanno ravvisato nella tutela delle Indicazioni Geografiche e nella procedura di registrazione del marchio delle aziende proprio negli Stati Uniti gli strumenti indispensabili per proteggere i prodotti agroalimentari, indicando al tempo stesso apposite soluzioni e suggerimenti a livello giuridico, legale e promozionale. Infine, sono state illustrate le opportunità per l’export agroalimentare italiano in Canada e le modalità per intraprendere percorsi commerciali.
Fonte: TusciaWeb