64 imprese italiane incontrano 400 operatori russi nel Bashkortostan
Si sta svolgendo in questi giorni in Russia nella città di Ufa (Repubblica del Bashkortostan) la XX^ Sessione della Task Force italo-russa sui Distretti Industriali e le PMI. L'iniziativa, promossa dai Ministeri dello Sviluppo Economico italiano e
russo, si propone l'obiettivo di sviluppare e sostenere il processo di collaborazione industriale e cooperazione economica tra i due paesi e i modelli di Distretti italiani in Russia.
E' prevista la partecipazione delle principali istituzioni italiane a sostegno dello sviluppo delle PMI, delle rappresentanze imprenditoriali italiane e delle equivalenti controparti russe. Alla Sessione di Ufa, in particolare, saranno presentati 187 progetti economici russi di rilievo, a favore delle 64 aziende italiane partecipanti all'evento, rappresentate da 95 delegati, dei settori: Energia, Edilizia, Arredamento, Agroalimentare, Packaging, Logistica e Trasporti, Meccanica Strumentale, Industria del Vetro, Industria del Tessile, Ho.Re.Ca. e relative nuove tecnologie. Da parte russa, oltre ai rappresentanti istituzionali ed economici della Repubblica del Bashkortostan ospitante, è prevista la partecipazione di oltre 400 operatori russi provenienti da 13 Regioni della Federazione Russa.
Il programma della Task Force prevede due giornate di lavori, con una Sessione Plenaria di apertura il 30 maggio, nell'ambito della quale si terranno 5 Tavole rotonde tematiche, mentre nel pomeriggio dello stesso giorno sono previste le Tavole rotonde regionali dal tema La borsa italo-russa dei progetti di collaborazione economica bilaterale. Il 31 è in programma un Seminario intitolato Meccanismi di sostegno per lo sviluppo della collaborazione economica e finanziaria tra le PMI russe e italiane che trattera' i seguenti temi: aggregazione imprenditoriale e suoi vantaggi, Reti di Imprese, Consorzi e Cooperative; Strumenti di accesso al credito a favore delle PMI; Opportunità di Investimenti in Russia e in Italia. Nel pomeriggio si terranno la Sessione plenaria di chiusura e le visite ai siti aziendali russi,.
Situata a oltre 1.500 chilometri a ovest di Mosca nella parte centrale della regione degli Urali, la repubblica del Bashkortostan (ex Bashkirija) occupa un territorio di 144.000 chilometri quadrati e conta quattro milioni e mezzo di abitanti. Un quarto della popolazione vive nel capoluogo Ufa. Altri maggiori centri abitati della repubblica sono la città di Sterlitamak (260.000 abitanti) e la città di Salavat (156.000 abitanti).
Il Bashkortostan è ricco di risorse naturali tra cui petrolio e gas naturale - di cui si trovano giacimenti vicino a Ufa e a Neftekamsk nel nordovest, a Belebey a ovest e a Ishimbay - minerali di ferro e manganese - estratti nelle miniere negli Urali - rame - nel sudest della repubblica - e sale vicino a Sterlitamak. Il 30% del suo territorio è ricoperto di foreste. Le principali industrie del Bashkortostan sono l'energia e la petrolchimica. Le principali raffinerie sono localizzate a Ufa, Ishimbay e Salavat e sono collegate da un sistema di oleodotti ai campi petroliferi locali e a quelli della Repubblica del Tatarstan. Centri industriali di produzione del ferro e dell'acciaio si trovano a Beloretsk e Tirlyansky. Grandi centrali elettriche si trovano a Ufa, Sterlitamak, Ishimbay, Yermolaevo, Salavat, e Karmanovo.
Il Bashkortostan ha adottato di recente leggi volte a migliorare il clima degli investimenti. Incentivi fiscali sui profitti delle societa' e sulle tasse di proprieta' sono entrati in vigore a gennaio 2012. La tassa sui profitti delle societa' e' stata ridotta al 13,5% per i primi 5 anni e gli investitori sono esentati dal pagamento della tassa sulla proprieta' della societa' per lo stesso periodo di tempo.
Fonte: Tribuna Economica
