Made in Italy: Cciaa Lombardia, +12,9% export prodotti 'creativi'
Dal design alla cucina sana, dalla gestione di spazi fisici per il non profit a quella di spazi virtuali per incontrarsi e creare nuovi progetti di ricerca: le imprese creative di Milano, secondo quanto emerge da uno studio della Camera di Commercio di Milano, esportano nel mondo per un valore di circa 3,4 miliardi di euro al 2011, oltre un decimo del totale nazionale, con una crescita del 12,9% rispetto al 2010. Tra le province lombarde, Milano e' leader del settore con un export pari al 41,4% del totale, seguita da Como con un export di quasi 1 miliardo di euro (12,3% dell'export, +5,5 % di crescita dal 2010) e Monza e Brianza che esporta per 989 milioni di euro.
Ma chi apprezza di piu' la creativita' milanese? Il mercato europeo comunitario con circa 1,2 miliardi di euro assorbe il 34,9% dell'export milanese, il 25,3%, per un valore di 850 milioni di euro, e' invece diretto in altri Paesi europei (tra cui Russia e Turchia) che vantano una tra le piu' forti crescite in un anno (+31,9%, +205,6 milioni di euro) insieme ad Asia centrale (+19,5%, quasi 4 milioni in piu') e Oceania (+17,2%, 2,9 milioni di euro in piu').
E' soprattutto la moda a far la parte del leone con piu' di 2 miliardi di euro in esportazioni, rappresenta il 63,2% dell'export creativo milanese e segna un incremento del 18,9% dal 2010 al 2011. Segue il design, che esporta per quasi 853 milioni di euro, il 25,4% dell'export delle imprese creative milanesi. Terzo il settore dell'editoria con 280 milioni di euro, l'8,3% del totale export del settore. Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat al quarto trimestre 2010 e 2011.
FONTE: LIBEROQUOTIDIANO.IT