Made in Italy: Coldiretti Umbria, Bottega Campagna Amica tutela aziende
Garantire il Made in Italy supportando le aziende agricole, stimolate a superare i localismi e fare rete in cambio dell'allargamento del proprio mercato, e tutelando i consumatori, certi di acquistare prodotti di qualita'. Sono alcune delle peculiarita' delle Botteghe di Campagna Amica, la prima delle quali e' stata inaugurata in Umbria, a Ponte Pattoli, nella sede dell'azienda agricola ''Sette Olmi'' di Zandonai. ''In Italia ne abbiamo aperte 70 ed altrettante se ne stanno aprendo, entro la fine dell'anno in Umbria ce ne saranno altre 2 - ha detto all'Asca Luca Epifani, di Coldiretti Umbria, coordinatore di Campagna Amica - si tratta di un luogo fisico che noi chiamiamo ''Bottega', dove si vendono i prodotti della filiera agricola italiana, che partono dagli imprenditori agricoli e la cui materia prima e' italiana. Il sistema si avvale di controlli sui produttori, chiamati a seguire regole definite, e tende a contrastare il furto d'immagine perpetrato ai danni del made in Italy e recuperare un punto di reddito''. L'agroalimentare italiano, infatti, e' un'eccellenza a livello mondiale costante copiata e l'inziativa di Coldiretti, appunto ''vuole contrastare le falsificazioni che costano al paese oltre 60 mld di euro - ha aggiunto Epifani - ed accorciare la filiera, dalle cui inefficienze scaturisce il moltiplicarsi di 5 volte del prezzo agricolo dal campo alla tavola, consentendo alle imprese agricole di avere un giusto guadagno. Il consumatore, inoltre, risparmia avendo la garanzia che acquista un prodotto di qualita' ed italiano''. Sul concetto di ''filiera corta' il presidente Coldiretti Perugia, Luca Panichi, ha aggiunto ''non e' da valutare in km, ma nel fatto che elimina le moltiplicazioni di prezzo date dai 20 passaggi di mano dal campo alla tavola. Nel caso delle nostre ''Botteghe' il passaggio e' solo uno, sia che i beni vengano dal Trentino che dalla Sicilia, in piu' garantiamo l'origine certa del prodotto anche laddove non c'e' l'etichettatura obbligatoria''. Altro aspetto importante, per i rappresentanti di Coldiretti, la lotta alle truffe data dalla forza di un marchio unico, quello di ''Campagna Amica', da controlli uniformi e uguali in tutta Italia, effettuati dal Consorzio stesso sulle aziende associate ed anche da una verifica di secondo livello, ad ulteriore garanzia del consumatore, da parte di un ente terzo che controlla il consorzio ed a campione le aziende.
FONTE: ASCA.IT