Pitti Uomo, l
Pitti Uomo al via, a Firenze (8/11 gennaio) con le anticipazioni per il freddo che verrà: quello, per intenderci datato 2013/14. E siamo alla 83^ edizione:che ha dell’incredibile, perché sembra davvero ieri quando, una sparuta quanto temeraria rappresentanza di moda maschile “osa” proporre una rassegna dedicata appunto a “lui”. Guardata con sospetto (era il 1972), perché nessuno avrebbe scommesso un centesimo sull’iniziativa, ritenuta rischiosa quanto folle. “Soldi buttati” dicevano i benpensanti, “tempo perso” aggiungevano altri ma poi, negli anni, i risultati hanno dimostrato il contrario. Quartier generale è sempre la Fortezza da Basso, alla quale si affiancano altre prestigiose aree espositive, caratterizzate dai diversi orientamenti di stile che oggi coesistono: per esempio Ermanno Scervino ha scelto Palazzo Vecchio: sfilata attesa, soprattutto dai compratori golosi di made in Italy,in pole position la Cina e poi una bella rappresentanza di Paesi Arabi, ma saranno presenti anche Africa e Brasile.
L’uomo e il suo vestire, dunque,: ci sono conferme e debutti, all’insegna dell’ottimismo. Perché, con il mercato in fibrillazione, deve essere proprio l’ottimismo a guidare questa edizione coraggiosa: coadiuvata dalla nostra indiscussa creatività: che significa tendenze a conferma dell’evoluzione maschile tout-court, spesso sottolineata da uno spiccato senso dell’ironia. Un uomo, dunque, formale informale comunque in forma: per esempio nel casual capace di insinuarsi anche nel più rigoroso blazer, con l’aiuto della onnipresente maglieria in assoluto co-protagonista quando il termometri scende oltre lo zero. Al contrario, Lardini affida il calore alle tonalità accese: perfino rosso e turchese per tessuti d’archivio, vanto di questa azienda marchigiana, riproposti in chiave contemporanea. Insomma, niente è lasciato al caso: anche per gli amanti del british style, per dire uomo e insieme gentleman.
Insomma, l’uomo nel mirino: oltre i 1062 marchi ed una selezione femminile di 70 collezioni, quest’ultima di stanza alla Dogana. Special guest Kenzo, storico nome giapponese, guidato ora dagli stilisti Carol Lim e Humbert Leon: appuntamento il 10 gennaio al Mercato Centrale di San Lorenzo. Come si dice, gambe in spalla e via: alla ricerca dell’identikit di stagione.
FONTE: YOUREPORTERNEWS.IT