Il rilancio dell'Italia si può fare subito in 3 mosse e a costo zero.
Il rilancio dell'Italia si può fare subito in 3 mosse e a costo zero.
1-a mossa > L'etichettatura Made in Italy legata al codice a barre. Il sistema consente di applicare un sistema anticontrafazione semplice ed efficace. E' rintracciabile il produttore, è rintracciabile chi ha stampato l'etichetta con il codice a barre. Nessun prodotto potrà uscire dall'italia senza l'applicazione di questa etichettatura. Come questa etichetta non potrà mai uscire dall'Italia senza che accompagni il prodotto italiano. Con questo sistema si dovrebbe ridurre almeno del 80% l'uso improprio e contraffatto del marchio Made in Italy.
L'avvento di questa normativa non modifica nessun regolamento comunitario ed internazionale, inserisce solo un sistema di anticontraffazione. E' sufficiente una legge sull'etichettatura da parte del ministero dello sviluppo economico in materia di lotta alla contraffazione.
2-a mossa >> Tutela del marchio di qualità 100% Made in ITaly certificato. Significa elevare la qualità originale italiana al brand del sistema produttivo italiano. Un marchio rappresentativo dell'eccelenza che si ripropone di rappresentare il vero valore della creatività e della manifattura italiana nel mondo. La normativa è già in essere con la legge 166, basta un decreto attuativo che disponga l'uso su base certificativa.
3-a mossa >>> Certificazione igienico sanitaria e di sicurezza dei prodotti extra cee. Molti paesi esteri hanno vigente questa normativa a tutela dei propri consumatori (Russia, Cile, etc.). Non è una normativa che tenta di creare barriere doganali ma a salvaguardare la salute dei cittadini. Un paese come l'Italia, eccellenza del mondo, non può ammettere che vi sia un'importazione di prodotti nocivi. Con le cautele necessarie non vi sarà limite all'importazione di alcun prodotto.
E' sufficiente una legge da parte del ministero della salute.
Vista la particolare importanza dell'argomento, crediamo che il Governo possa deliberare un decreto d'urgenza operativo nell'arco di 30 giorni
Nazzareno Vita
Direttore Istituto Tutela Produttori Italiani