Fondazione Altagamma: con Larte porta l
A un anno dall’apertura dello spazio milanese di via Manzoni 5, Larte - il ristorante-galleria d’arte, ispirato da Fondazione Altagamma - annuncia un piano di sviluppo internazionale, con l’opening di otto nuovi locali entro il 2019.
Le prime “case” dell’eccellenza made in Italy nel mondo vedranno la luce nel 2015 a Dubai (grazie alla partnership con Roya International) e a Istanbul (con Dogus Group). Successive mete saranno Gstaad, Londra, Baku e New York.
Alla conferenza stampa di oggi, 29 ottobre, oltre a Ermanno Zanini, general manager di Larte e del Capri Palace Hotel & Spa (che gestisce il ristorante milanese), Roberto Morelli, a.d. di Larte (e direttore dello sviluppo del business in Illycaffé) e Davide Rampello, presidente di Larte, era presente anche Andrea Illy, presidente di Fondazione Altagamma. Ospiti il fondatore e ceo di Roya International, Ahmed Ramdan, e il chairman di Dogus Holding, Ferit Sahenk, primi due partner dell’operazione.
«Abbiamo bisogno di progetti di internazionalizzazione - ha detto Andrea Illy -. L’Italia è la patria della bellezza, è una super potenza della cultura. Per intercettare la crescente domanda di eccellenza made in Italy da parte delle middle class in forte ascesa nel mondo ben vengano iniziative come questa. Dalla nostra abbiamo la trasversalità dell’offerta, che ci permette di presentarci con un lifestyle completo. L’intenzione è di sviluppare anche un merchandising legato a Larte e di prevedere una versione digitale del concept store».
I locali Larte nel mondo si baseranno su un modello di ristorazione italiana autentica, ma saranno anche delle gallerie d’arte, in cui esporre opere, pezzi di design e moda made in Italy, acquistabili in loco. Non saranno luoghi seriali, ma avranno caratteristiche diverse, in sintonia con il genius loci della città che li ospitano, fatti salvi i valori di qualità, eleganza e sobrietà che connotano lo stile italiano nel mondo.
[fonte: fashionmagazine.it]