Valente, una sfida vinta «Il made in Italy garantito dalle nuove etichette»
Traguardi: la cancellazione di Imu, Irap e, dal 2017, anche dell’Irpef agricola. Il presidente della Coldiretti, Claudio Valente, si rallegra: «Finalmente si restituisce dignità al lavoro nei campi, al quale viene riconosciuto di produrre bene comune sul piano ambientale, paesaggistico e culturale».
Ma con il nuovo anno si concretizzerà anche un’altra vittoria dell’associazione degli agricoltori. Ancora Valente: «Le nostre mobilitazioni hanno spinto l’Unione europea ad accogliere la richiesta italiana sull’indicazione obbligatoria dell’origine per il latte e i prodotti lattiero-caseari. Grazie all’etichettatura si alza finalmente un argine contro il falso “made in Italy”. Oggi, nei nostri supermercati, tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro sono di origine straniera. E le mozzarelle fatte con latte, cagliate e semilavorati provenienti dall’estero. Questo, senza che il consumatore lo possa sapere».
Obiettivi per il futuro: «Vogliamo che lo stesso provvedimento sia esteso a tutti i prodotti, soprattutto ai trasformati, a cominciare dalla pasta», chiarisce Valente, «in modo che i nostri produttori possano mettere la firma sugli alimenti, a vantaggio anche di chi compra. Solo allora il “made in Italy” sarà davvero tutelato da chi, dall’esterno, fa concorrenza sleale con lo sfruttamento del lavoro minorile e di sostanze da noi vietate».
Il direttore di Coldiretti, Giuseppe Ruffini, analizza: «L’annata agricola veronese? Tra luci e ombre. È iniziata molto male con la caduta del prezzo del latte che oggi, anche grazie al nostro impegno, ha registrato un’inversione di tendenza. Ma è stagnante anche il prezzo dei cereali e delle mele, seconda produzione nel Veronese, e di ottima qualità. Male ciliegie e kiwi a causa di parassiti e malattie delle piante. Stiamo riscontrando», conclude, «un aumento della produzione biologica, da incoraggiare come opportunità per i settori in sofferenza. Il consumo di alimenti bio è cresciuto del 20 per cento nel 2016». L.CO.
Fonte: L'Arena