2015-01-01
CALABRIA/REGIONE: PDL PER RINCIACCIABILITA' PRODOTTI ALIMENTARI
Una proposta di Legge, da trasmettere al Parlamento italiano, concernente ''disposizioni per l'etichettatura e la rintracciabilita' del latte e di alcuni prodotti alimentari a base di latte vaccino'', e' stata approvata dalla giunta regionale della Calabria. Su proposta del presidente Agazio Loiero, infatti, la giunta ha approvato una delibera in cui chiede che il Consiglio regionale, ai sensi dell'art. 121 della Costituzione, proponga alle Camere un disegno di Legge, composto da cinque articoli, sulla regolamentazione dell'etichettatura di prodotti alimentari, in modo tale da informare e tutelare i consumatori.
Tale iniziativa - in forma un comunicato - e' frutto di una scelta che la Regione Calabria ha voluto intraprendere a fianco del comparto agricolo calabrese. In particolare, proprio nei giorni scorsi, a seguito della mobilitazione della Coldiretti Calabria, il presidente Loiero aveva sposato una battaglia in difesa del ''made in Calabria'', basata su un complesso di iniziative, tra cui, appunto, questo disegno di legge sull'etichettatura e l'origine dei prodotti del latte calabrese.
Nel dettaglio, la Legge, gia' trasmessa al Consiglio regionale per la sua definitiva adozione e riconversione in proposta di legge statale, prevede all'art. 1 la definizione del campo di applicazione della legge stessa, ovvero, il latte vaccino a lunga conservazione (sterilizzato o Uht) e i prodotti lattiero caseari derivati esclusivamente dal latte vaccino. L'art. 2 stabilisce l'obbligo dell'indicazione in etichetta dell'origine del latte crudo impiegato e l'art. 3 prevede un sistema di rintracciabilita' specifico. L'art. 4 affida al ministero delle politiche agricole la competenza per lo svolgimento delle attivita' di vigilanza sull'applicazione della legge, mentre l'ultimo articolo della proposta di legge prevede sanzioni da applicare in caso di violazione delle predette disposizioni.
Fonte: ASCA