2015-01-01
Calzature, Spacca, Imprese Marche capaci di "Difesa Attiva"
"Il distretto marchigiano della calzatura e' il piu' importante d'Europa e, per la qualita', il piu' importante al mondo". Lo ha detto il governatore delle Marche, Gian Mario Spacca, oggi al Micam, dove ha incontrato con gli espositori della regione. "La percezione che si respira qui - ha detto - e' la capacita' di forte resistenza delle imprese marchigiane, soprattutto di quelle strutturate, che hanno la possibilita' di utilizzare una autonoma rete di distribuzione". Spacca ha anche parlato di un clima di fiducia e di "speranza di poter resistere alla crisi", che gli imprenditori prevedono possa terminare con la stagione autunno-inverno 2010. Secondo i dati export, la calzatura marchigiana sta tornando sui mercati europei (Francia, Inghilterra, Germania), oltre che su quelli tradizionali come in Russia. A proposito di export, il presidente della Regione ha sottolineato come il 70% delle risorse dei programmi regionali per l'internazionalizzazione sia destinato alle micro e piccole imprese delle calzature. Inoltre, e' in fase di scadenza (25 settembre) un bando per il settore, attraverso il quale l'ente vuole sostenere con 4,5 milioni di euro la competitivita', in particolare sui mercati internazionali, con contributi in conto capitale alle imprese per progetti d'innovazione nei processi aziendali. La Regione Marche intende sostenere la riorganizzazione complessiva del supporto tecnico al settore, voltando pagina rispetto alla situazione attuale: si spiega cosi' la messa in liquidazione della Scam e l'avvio contestuale di un nuovo soggetto che operi a 360 gradi nei settori moda, abbigliamento e calzature. La nuova societa' fornira', in particolare, assistenza tecnica nel campo dell'innovazione e del trasferimento tecnologico dei nuovi materiali e del design, della formazione avanzata e della valorizzazione internazionale delle collezioni marchigiane. Sul fronte della formazione, a Fermo, nel cuore del distretto calzaturiero, nascera' un istituto tecnico professionale di Stato per formare professionalita' da spendere nel settore della moda. "C'e' un impegno del ministero dell'Universita' e della ricerca - ha detto Spacca - a sostenere questo progetto proposto dalla Regione Marche". Per quanto concerne la tutela del made in Italy, infine, la Regione Marche ha previsto misure per mettere al riparo il settore da abusivismo e contraffazione.