Terremoto: Clini, delocalizzazione non avrebbe effetti positivi per industria
"Il terremoto in Emilia e' andato a colpire un'area industriale strategica per molte attivita' soprattutto su due aree, una specifica territoriale caratteristica di quei distretti e l'altra perche' interviene su filiere di importanza significativa, su molte attivita' produttive italiane". Lo ha affermato Corrado Clini, ministro dell'Ambiente intervenuto alla trasmissione 'Radio Anch'io' di Rai 1 sul terremoto in Emilia.
Secondo il ministro e' necessario "insistere con la conferma della attivita' produttiva nell'area perche' non si tratta solo di impianti industriali ma di colture e competenze consolidate da decenni percio' credo che la delocalizzazione di impianti produttivi non avrebbe effetti sulla ripresa industriale, va conservato e protetto quel patrimonio e per fare questo dovremmo fare come venne fatto in Friuli: fare in modo che si possa contare su infrastrutture e impianti realizzati avendo come obiettivo la protezione da rischi anche piu' elevati di quelli previsti".
"Credo inoltre - ha sottolineato Clini - che potremo fare piu' in fretta rispetto a quanto fatto in Friuli: gli interventi che devono essere realizzati non richiedono tempi tanto lunghi. Bisogna mettere in sicurezza quello che c'e' e quello che si ricostruira'".
Fonte: Libero