Chiacchiericcio su... Made in China e Italy
Qual è la differenza di acquistare un prodotto made in china e uno made in Italy? Il prodotto italiano impiega un quarto in più per essere realizzato invece quello cinese in poco tempo può essere pronto ma la differenza è dell’uso e qualità, della consistenza, elasticità e l’uso delle materie prime. Non escludendo che per quanto riguarda la tecnologia sono al quanto avanzati in Cina. In media il prodotto italiano ha durezza massima pari al 98 % , qualità elevata anche se il tempo d’impiego può essere medio-lungo, mentre il prodotto cinese ha durezza minima 65%, qualità differente.
Oggi anche grandi marche lavorano il prodotto cinese. È come se vedere una vetrina e comprare un abito che appare stupendo ma poi ci rendiamo conto che dopo neanche quattro lavaggi max il tessuto sfibra, scuciono le cuciture, saltano i bottoni e ha uno strano odore. Come anche i giocattoli per i bambini realizzati con sostanze nocive. Ultimamente ci sono anche i dolci cinesi colmi di coloranti e glutammato monosodico che in Italia hanno preso piega soprattutto nei ristoranti. Il glutammato monosodico, detto ‘quinto gusto’ è un amminoacido che troviamo negli alimenti per rendere il sapore irresistibile ed è impiegato soprattutto nei prodotti scadenti. Questo permette di migliorare il gusto, la qualità e accelerare l’appetito. Infatti l’ umami che sarebbe il quinto gusto significa ‘saporito, delizioso’ . E’ un eccitativo, stimolante al palato soprattutto nei soggetti down. Viene usato molto in Cina e in Asia. È presente nella carne, nei salumi, nei dadi per il brodo, carne e pesce, cioccolate, patatine, prodotti surgelati, snak, ecc. Ad esempio i bambini mangiano le cioccolate e più ne vogliono come se fossero ciliegie una tira l’altra oppure coloro che mangiano fuori casa nei fast food. Viene chiamato esaltatore di sapidità(E621 o MSG) , uno dei componenti delle proteine, ma a delle volte viene sostituito con altri nomi come ad es. acido glutammico, monopotassico, gelatina, ecc. . Il nostro organismo già produce acido monosodico come ad esempio il latte materno quindi un apporto maggiore causerebbe soltanto dei disturbi fisici. Se vogliamo descriverlo… è un simile a un veleno per le piante che rende l’organismo quasi drogato col passare del tempo? È nocivo? Quali sono i suoi pro? È una bufala? Può provocare danni al cervello o l’uso eccessivo di sodio il diabete, gonfiore, problemi respiratori, allergie, ecc. . Nel 1969 Dr John Olney scoprì che facendo mangiare questa sostanza ai topi questi si ingrossavano e così per un individuo. Queste manifestazioni sono dette ‘sindrome del ristorante cinese’ ma furono smentite in seguito ad uno studio nel 2000. Non solo nel tessile ma anche nei cibi, appare buono, dà sapore ma è consigliabile prepararsi dà se, come dire ‘ all’italiana ’ . Il glutammato monosodico fu scoperto da un chimico Giapponese Kikunae Ikeda nel 1908 che ottenne attraverso l’alga Konbu il sapore sapido chiamato umami.
FONTE: AGORAMAGAZINE.IT