MadeinItaly.org\Osservatorio -
2015-01-01

Il tessile made in Italy respira ottimismo

La XVI edizione di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, si è conclusa lo scorso 8 febbraio con una confortante ripresa delle presenze. Un messaggio positivo per un comparto fatto di aziende provate tanto dall’aumento dei costi di produzione quanto dalla debolezza del mercato domestico e di quello europeo.

Alla tre giorni milanese hanno hanno partecipato 417 espositori che hanno presentato le collezioni di tessuti e di accessori per la stagione Primavera/Estate 2014. Oltre 19.000 i visitatori accorsi nel capoluogo lombardo, (con presenze in crescita del 5,5% rispetto all’edizione del febbraio 2012, determinate soprattutto dal maggior afflusso di clienti italiani. Le presenze straniere sono risultate leggermente in calo (-2% dopo essere risultare in crescita nelle due precedenti analoghe fiere), spiegabile con la concomitanza del Capodanno cinese e della Fiera del tessile di Monaco.

Significativi, in valori percentuali e assoluti, sono da segnalare gli ingressi di visitatori provenienti da: Giappone (+25%), Usa (+20%), India (+19%), Messico (+19%), Finlandia (+16%), Turchia (+6,5%) e Svizzera (+3%).

Hong Kong e Gran Bretagna si riconfermano con numeri in termini assoluti rilevanti, mentre è da segnalare la prima volta di buyer provenienti dal Kazakistan, dalla Colombia, dal Sud Africa e dall’Angola.

«L’importante incremento delle presenze, in qualità e quantità – ha sottolineato Silvio Albini, presidente di Milano Unica –, unito alla generale soddisfazione degli espositori, è motivo di grande soddisfazione per noi che con determinazione lavoriamo per il successo del Salone Italiano del Tessile, ma è anche un importante segnale per tutto il comparto della tessitura italiana ed europea di qualità. La massiccia presenza dei confezionisti italiani, unitamente a quella di buyer internazionali provenienti da Paesi per noi strategici, ci aiuta a guardare con maggior ottimismo al futuro. Anche se non dobbiamo nasconderci i tanti ostacoli che si frappongono a una solida e continuativa ripresa, l’interesse che hanno raccolto le collezioni di tessuti e di accessori presentate in questa edizione, ci inducono, infatti, ad un ottimismo fondato sulla ragione e non solo sulla volontà».

FONTE: BUSINESSPEOPLE.IT

Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Linkedin
Il vino italiano crea lavoro
2015-01-01
Image
Marche, Europa: made in Italy nel mondo, il contributo del calzaturiero marchigiano
2015-01-01
Image
Obbligatorietà del "MADE IN" in Europa
2015-05-26
Image
La pelletteria vola nei mercati emergenti
2015-01-01
Image

Richiedi informazioni su Madeinitaly.org

Compilando il form riceveremo il tuo interessamento, la segreteria informativa vi ricontatterà per programmare una call conoscitiva

Nome Azienda
Nome Referente
Email Referente
Sito Web
Whatsapp
Nazione
Note
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679, con la sottoscrizione del presente modulo acconsenti al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di legge e considerati come categorie particolari di dati.

Accreditamento CNEL, n.89 del 16/04/2004
Accreditamento MISE TEM_00000037

Palazzo Produttori

Via Carlo Cattaneo,1
63900 Fermo, FM
Italia

Contatti

+39 (0)734 60 54 84
[email protected]
L'iniziativa è promossa e soggetta al controllo dell'Istituto Tutela Produttori Italiani.

©Copyright© 1992 - 2024. Tutti i diritti riservati.