2015-01-01
MODA, LA DISTRIBUZIONE INDIPENDENTE HA IL 52 PER CENTO DEL MERCATO ITALIANO
Renato Borghi e' stato rieletto (con oltre 10.500 voti congressuali) presidente di Federazione Moda Italia, la Federazione nazionale, aderente a Confcommercio, dei commercianti del comparto abbigliamento, moda, pelletterie, accessori: 30.000 punti vendita in Italia (30 miliardi di euro il fatturato nell'abbigliamento). L'assemblea di Federazione Moda Italia si e' svolta oggi a Genova. Borghi, 55 anni, e' vicepresidente dell'Unione del commercio di Milano e vicepresidente dell'Unione regionale lombarda del commercio. Renato Borghi ha sottolineato la vitalita' della distribuzione indipendente del comparto moda: il 52 per cento del mercato contro il 33 per cento delle catene e della grande distribuzione e l'11 per cento dell'ambulantato. "Veniamo - ha ricordato Borghi - da un ciclo non positivo dell'andamento dei consumi, in particolare per il tessile abbigliamento, che dura ormai quattro anni: statisticamente, per il rinnovo ciclico del guardaroba, il 2005-2006 - e' il nostro auspicio - potrebbe segnare un'inversione di tendenza". Riguardo all'"emergenza" cinese Borghi ha chiesto che si arrivi presto alla tracciabilita' obbligatoria dei prodotti tessili "con un'etichettatura che consenta anche una scelta di chiarezza nei confronti dei consumatori: questo anche a difesa dell'industria tessile italiana che attraversa un momento molto difficile e che merita il nostro sostegno".
Su formazione continua e innovazione tecnologica deve produrre il suo sforzo la distribuzione italiana del comparto della moda: "formazione continua dei nostri operatori - rimarca Borghi - per migliorare le tecniche di visual merchandising e informatizzazione del punto vendita cosi' da poter essere in rete con i produttori per dare risposte piu' rapide al mercato".
"Federazione Moda Italia - ha rilevato infine Borghi - si dovra' maggiormente strutturare attraverso coordinamenti regionali per interloquire in modo diretto con chi legifera in materia di commercio: le Regioni"
Fonte: www.unionemilano.it/areacomunicazione/comunicati/mostra.php3?