MadeinItaly.org\Osservatorio -
2015-05-20

Il made in Italy vola fuori dalla Ue: export +9,2% annuo, il surplus di marzo a 4 miliardi

I prodotti italiani vendono bene fuori dai confini europei e la bilancia commerciale rafforza l'attivo mensile. E' la sintesi dei dati su esportazioni e importazioni dell'Istat.

Crescono dunque i flussi commerciali da e per l'Italia: nel marzo scorso, rileva l'Istat, le importazioni hanno fatto registrare un +4%, mentre le esportazioni sono salite dell'1,8%. L'Istituto di Statistica traccia anche un miglioramento dell’avanzo commerciale, che è di 4 miliardi rispetto ai 3,8 miliardi del marzo 2014. Al netto dell’energia, sottolineano gli statistici, la bilancia risulta in attivo per 7,1 miliardi. Nel primo trimestre dell’anno il saldo raggiunge i 7,8 miliardi (16,4 miliardi al netto dei prodotti energetici).

"L’incremento congiunturale dell’export", spiega l'Istat, "è determinato da una crescita delle vendite sia verso i mercati extra Ue (+2,2%) sia verso quelli Ue (+1,5%). I prodotti energetici (+8,4%), i beni di consumo non durevoli (+3,2%) e i prodotti intermedi (+1,9%) sono in forte espansione. L’aumento congiunturale dell’import è principalmente da attribuire all’area extra Ue (+4,9%). La crescita è diffusa a tutti i principali raggruppamenti di beni ed è particolarmente rilevante per i prodotti energetici (+7,7%) e i beni di consumo (+5,0%)".

Guardando al primo trimestre 2015, aggiunge l'Istat, "la positiva dinamica congiunturale dell’export (+1,2%) è da ascrivere all’area extra Ue (+2,9%). Al netto dei prodotti energetici la crescita è più sostenuta (+1,9%) e soprattutto i beni strumentali (+4,0%) registrano una rilevante espansione.

L'andamento annuo delle esportazioni è rassicurante: a marzo si è registrata infatti una crescita del 9,2%, trainata dalle vendite verso l’area extra Ue (+13,2%). I valori medi unitari (+2,8%) e i volumi (+6,3%) sono entrambi in espansione. Sempre a marzo, il notevole incremento tendenziale dell’import (+9,7%) è determinato dalla crescita degli acquisti sia dall’area Ue (+10,1%) sia da quella extra Ue (+9,1%). La forte crescita tendenziale per entrambi i flussi è condizionata da una differenza nei giorni lavorativi (22 a marzo 2015 rispetto a 21 a marzo 2014). La variazione tendenziale corretta per i giorni di calendario è pari a +7,8% per le esportazioni e +8,4% per le importazioni.

A marzo 2015, la crescita tendenziale dell’export è particolarmente sostenuta per Stati Uniti (+44,0%) e paesi OPEC (+18,2%). In marcata crescita le vendite di autoveicoli (+28,0%) e di mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+23,8%). Gli acquisti dalla Cina (+51,9%) e quelli di articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (+28,5%) sono in forte crescita.

[fonte: repubblica.it]

Condividi su Facebook Condividi su Twitter Condividi su Linkedin
Google sfida il governo: il Made in Italy lo promuoviamo noi
2015-01-01
Image
LE ULTIME PROPOSTE IN MATERIA DI MISURE ANTIDUMPING SULLE CALZATURE IN PELLE NON SONO EQUE
2015-01-01
Image
Made in Italy: domani presentazione Legge per tutela olio Italiano
2015-01-01
Image
Made in Italy: incontro di Confartigianato sulla legge
2015-01-01
Image

Richiedi informazioni su Madeinitaly.org

Compilando il form riceveremo il tuo interessamento, la segreteria informativa vi ricontatterà per programmare una call conoscitiva

Nome Azienda
Nome Referente
Email Referente
Sito Web
Whatsapp
Nazione
Note
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 7 e ss. del Regolamento (UE) 2016/679, con la sottoscrizione del presente modulo acconsenti al trattamento dei dati personali secondo le modalità e nei limiti di legge e considerati come categorie particolari di dati.

Accreditamento CNEL, n.89 del 16/04/2004
Accreditamento MISE TEM_00000037

Palazzo Produttori

Via Carlo Cattaneo,1
63900 Fermo, FM
Italia

Contatti

+39 (0)734 60 54 84
[email protected]
L'iniziativa è promossa e soggetta al controllo dell'Istituto Tutela Produttori Italiani.

©Copyright© 1992 - 2024. Tutti i diritti riservati.