2015-01-01
MADE IN ITALY: CERVED, TESSILE E ABBIGLIAMENTO SOFFRONO LA MECCANICA TIENE
In un quadro difficile per il made in Italy, la crisi lascia il segno sui conti delle societa' italiane gia' nel 2008, ma restano brillanti i risultati di bilancio delle imprese che operano nella meccanica. E' la fotografia scattata dall'Osservatorio Cerved con un focus sul made in Italy sui Bilanci 2008, analizzando oltre 200 mila bilanci. Secondo lo studio, a riscontrare le maggiori difficolta', sono le imprese attive nei comparti tessili e della produzione di capi d'abbigliamento: nel 2008, la contrazione del fatturato (-2,4%) ha avuto pesanti ricadute sul valore aggiunto (-7,6%) e sulla produttivita' che - misurata in termini di rapporto tra valore aggiunto e costo del lavoro - si e' ridotta di 16 punti rispetto al 2007. Nonostante non siano del tutto estranee al rallentamento del mercato, si distinguono, invece positivamente le societa' che operano nella meccanica. Tengono fatturati (+6,1% tra 2008 e 2007) e valore aggiunto (+5,1%). Rimane molto elevata la percentuale di imprese in grado di chiudere l'esercizio in utile (pari al 77,1%, contro il 71,2% calcolato nell'industria) e, pur in calo, la redditivita' si mantiene a livelli superiori rispetto alla media manifatturiera.
Fonte: IRIS Press