2015-01-01
L'EXPORT DEL MADE IN ITALY VERSO IL RILANCIO
Alcuni settori e soprattutto alcuni distretti hanno approfittato della crisi per stringere i denti e diventare i paladini del made in Italy.
EXPORT. I dati dettagliati della pur consistente ripresa complessiva delle esportazioni (intorno al 15% nei primi nove mesi del 2010) mostra anche come il dopo crisi non sia uguale per tutti.
Solo 13 distretti sono andati sopra i livelli del 2008 mentre gli altri ancora arrancano.
Quasi tutti i distretti del mobile e dell'elettrodomestico, insieme a quelli dell'edilizia e dei manufatti per la casa, molta parte della meccanica e delle macchine. Vanno meglio alcuni comparti del tessile, il cuoio e perfino le scarpe.
Dentro questi dati emergono tendenze che per
EXPORT. I dati dettagliati della pur consistente ripresa complessiva delle esportazioni (intorno al 15% nei primi nove mesi del 2010) mostra anche come il dopo crisi non sia uguale per tutti.
Solo 13 distretti sono andati sopra i livelli del 2008 mentre gli altri ancora arrancano.
Quasi tutti i distretti del mobile e dell'elettrodomestico, insieme a quelli dell'edilizia e dei manufatti per la casa, molta parte della meccanica e delle macchine. Vanno meglio alcuni comparti del tessile, il cuoio e perfino le scarpe.
Dentro questi dati emergono tendenze che per