Alimentare: anche in Umbria Coldiretti si mobilita per Made in Italy
Ha preso il via anche in Umbria, la nuova mobilitazione della Coldiretti in difesa dell'autentico 'Made in Italy'. In particolare l'azione dell'Organizzazione agricola e' rivolta a contrastare 'l'italian sounding', ovvero quei prodotti "con nomi che suonano come italiani - si legge in una nota della Coldiretti -, ma che italiani non sono e che invece costano all'economia del nostro Paese ben 60 miliardi di euro all'anno. Una pratica questa che finisce per danneggiare le vere imprese agricole di casa nostra, ma che disorienta ed inganna anche i consumatori, i quali non possono consapevolmente acquistare produzioni agroalimentari realmente tricolori". "Come primo passo della mobilitazione, anche in Umbria - spiegano il presidente e il direttore regionale Coldiretti, Albano Agabiti e Alberto Bertinelli - stiamo inoltrando alle varie amministrazioni ed enti pubblici, la proposta di inserire all'ordine del giorno la discussione e l'appoggio dell'azione Coldiretti in difesa del vero 'Made in Italy' agroalimentare, nonche' una proposta di delibera per sostenere l'azione stessa. Occorre infatti un forte e comune sforzo per combattere i gravi danni provocati da prodotti e fenomeni che richiamano ed evocano qualita' italiane, senza alcun vero legame con il territorio locale".
Fonte: AGI