2015-01-01
L'EXPORT SOSTIENE I COSTRUTTORI ITALIANI
Prima parte dell'anno in positivo, quanto meno sui mercati esteri, per i costruttori italiani di macchine e stampi per la trasformazione di materie plastiche e gomma, che tra gennaio e giugno hanno visto le esportazioni crescere del 21% a 1,1 miliardi di euro, a fronte di un aumento delle importazioni in Italia di soli sette punti percentuali. Un risultato che migliora ulteriormente il saldo positivo della bilancia commerciale settoriale.
Secondo i dati elaborati da Assocomaplast, si registra una forte crescita delle vendite all'estero di presse ad iniezione, che mettono a segno un incremento del 50% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, mentre gli estrusori e gli impianti di estrusione evidenziano un andamento in linea con l'andamento generale del settore (+21% circa).
Sempre secondo i dati diffusi dall'associazione dei costruttori italiani di impianti di trasformazione, i principali paesi di destinazione del made in Italy si confermano Germania (con una quota pari al 15% del totale), Cina, Francia, Stati Uniti e Polonia.
Fonte: Polimerica
Secondo i dati elaborati da Assocomaplast, si registra una forte crescita delle vendite all'estero di presse ad iniezione, che mettono a segno un incremento del 50% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno, mentre gli estrusori e gli impianti di estrusione evidenziano un andamento in linea con l'andamento generale del settore (+21% circa).
Sempre secondo i dati diffusi dall'associazione dei costruttori italiani di impianti di trasformazione, i principali paesi di destinazione del made in Italy si confermano Germania (con una quota pari al 15% del totale), Cina, Francia, Stati Uniti e Polonia.
Fonte: Polimerica